“Ho scelto l’ITS perché allora come oggi credo che questa forma di istruzione più diretta sia il futuro delle aziende e di un paese come l’Italia spesso portata più al pragmatismo rispetto ad un puro lavoro solo di studio. Quello che ho studiato durante il percorso mi è servito perché ad esempio ho potuto constatare che il contatto continuo con persone del mondo del lavoro mi ha permesso di impressionare subito colleghi navigati che si aspettavano da un ragazzo così giovane molti più concetti “scolastici” ed invece ho dimostrato di poter discutere e argomentare problematiche di lavoro che solitamente in università non si affrontano.”